Cyberbullismo: un comportamento terribile che diventa sempre più attuale nella nostra società.

D’altronde, la nostra ‘seconda vita’ è tutta online; siamo sempre più connessi per costruire relazioni, allacciare nuove amicizie, condividere esperienze.

Ovviamente i più esposti sono i giovani, meno smaliziati per l’età nei confronti dei pericoli della rete.

Si tende a sottovalutare l’effetto boomerang del web ed in particolare dei Social Network: con troppa facilità ci si ‘espone’ privatamente con contenuti piuttosto compromettenti, magari per attirare maggior attenzione, per apparire agli occhi degli altri diversi e più attraenti, oppure esponendo idee che meglio sarebbe tenere per sè.

Chiaramente, quando si viaggia su binari non proprio sicuri, si rischia di attirare anche frange di persone definibili borderline.

Una volta ‘agganciati’ e conquistata la fiducia della vittima, inizia un gioco pericoloso che porta ad avere in pugno l’altra persona a livello psicologico, magari terrorizzata perchè il cyberbullismo usa immagini e dichiarazioni piuttosto compromettenti.

Ricatti, pressioni psicologiche, umiliazioni.

Queste devastanti violenze psicologiche, nelle persone più fragili, purtroppo portano a conseguenze brutali:

  • ansia
  • depressione
  • suicidio

In Nuova Zelanda vengono applicate pene molto severe che portano anche al carcere per chi viene condannato di atti di cyberbullismo, in Italia si sta lavorando per rendere giustizia a questi atti.

Uscirne è possibile: fatti aiutare!

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